(ANSA) - MILANO, 31 GEN - Che in giro ci sia meno gente del
solito lo dicono un po' tutti, ma il coronavirus non ha spento
la Chinatown di Milano, dove comunque in questo venerdì dalle
temperature primaverili non sono pochi gli italiani e cinesi che
bevono un caffè all'aperto e vanno a fare acquisti anche
alimentari. "Certo c'è meno passaggio di gente in questi giorni
e anche gli affari vanno un po' a rilento ma non c'è allarme"
dicono due signore che gestiscono un negozio di calzature.
Rilassati anche i due giovani gestori di un negozio di
parrucchieri: "Nessun allarme i clienti sono quelli di prima".
Va decisamente peggio sul fronte ristoranti che accusano un calo
massiccio di clientela.
A passeggio per via Paolo Sarpi anche una signora di una
certa età con un cartello con scritto "Viva la Cina". "Ieri sono
andata in un ristorante cinese a portare la mia solidarietà ed
era deserto, vedevo i camerieri quasi in lacrime e - ha spiegato
Lorenza - ho sentito il bisogno di fare qualcosa ...forza Cina".
A Chinatown meno gente ma niente psicosi
A passeggio anche una signora con un cartello: 'Viva la Cina'