(ANSA) - MILANO, 7 FEB - In seguito alla psicosi da coronavirus il "calo di fatturato a Milano per i bar cinesi è del 20%, per la ristorazione va ancora peggio con un calo del 50-60% , mentre per i negozi e supermercati è del -40% circa e per l'abbigliamento del -35%". Sono i dati diffusi da Giovanni Mao, presidente della Italian Chinese Business Association, associazione che raduna gli imprenditori cinesi in Italia, nel corso dell'iniziativa 'Il Tè dell'Amicizia', promossa a Milano in un ristorante cinese per dire no alla psicosi che ha portato alcuni italiani a disertare la cucina cinese.
Coronavirus, -50% fatturato ristoranti
In calo anche supermercati, bar e negozi abbigliamento cinesi