A bordo dei treni che da tutta la Lombardia arrivano alla stazione Cadorna di Milano, in periodo ante-coronavirus carichi di pendolari, il giorno della riapertura di bar, ristoranti e altri esercizi pubblici "c'è qualcuno in più, ma niente folla". A raccontarlo, intorno alle 6 del mattino, è proprio un pendolare, dipendente dell'Istituto di vigilanza Ivri, che arriva da Saronno. "Abbiamo viaggiato rispettando tutte le norme di sicurezza, nessuno escluso - spiega -. Probabilmente le persone in tutti questi mesi hanno capito che devono prestare attenzione". La situazione non cambia neanche dopo le 7. Un'ostetrica proveniente da Rescaldina con il treno della linea Novara-Milano, che non ha mai smesso di viaggiare perché lavora in ospedale, parla "più o meno dello stesso numero di persone sul treno dei giorni scorsi ma qualcuno - si lamenta - era senza mascherina".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it