Lombardia

Fase 3: Gori, test gratuiti ai cittadini di Bergamo

Da domani al via progetto, si parte da fascia d'età 18-64

La colonna di camion militari carichi di bare lascia Bergamo, 19 marzo 2020. ANSA/ Fabio Conti

Redazione Ansa

"Da domani proponiamo ai cittadini di Bergamo la possibilità di sottoporsi al test sierologico e, se necessario, al tampone gratuitamente". Lo ha annunciato il sindaco Giorno Gori, presentando in conferenza stampa il progetto "50 mila test per Bergamo" sviluppato dal Comune e sostenuto da diversi soggetti privati, sotto la supervisione della Regione Lombardia e dell'Ats. "Partiamo dalla classe di età 18-64, che è quella della popolazione attiva, e poi, a seconda della risposta, avremo la possibilità di estenderlo anche ad altre fasce di età. La dotazione iniziale è di 50 mila test sierologici e fino a 20 mila tamponi, che coprono il 70% circa del target: se aderisse il 50% potremo estenderlo anche agli over 65 mentre con un'adesione del 45% saremo in grado di farlo a tutti i cittadini di Bergamo dai 10 anni in su" ha spiegato il sindaco.

Le prenotazioni saranno possibili da domani mentre i prelievi partiranno lunedì, al ritmo di duemila al giorno, con la garanzia di avere i risultati in tempi rapidi. "Questa operazione - sottolineato Gori - non ha precedenti. Stiamo cercando di ridare fiducia ai cittadini di Bergamo, una città che ha pagato un prezzo altissimo per l'epidemia di Covid. Pensiamo che questo sia modo per fare prevenzione e fare emergere gli ultimi casi postivi e darli in carico all'Ats che li seguirà secondo le procedure, con l'obiettivo di azzerare i contagi". L'iniziativa, realizzata insieme ad Habilita, Humanitas, SynLab, Abbott, DiaSorin, Vodafone e in collaborazione con Avis, Croce Rossa Italiana Comitato di Bergamo, Associazione Nazionale Alpini Sezione di Bergamo e i volontari dei Rotaract della provincia di Bergamo, ha la collaborazione e la supervisione di Regione Lombardia e dell'Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo.

Il valore del progetto supera i 3 milioni di euro, coperto dai partner privati dell'iniziativa con il concorso di Intesa Sanpaolo, Banco Bpm Fondazione Credito Bergamasco e del Fondo di Mutuo Soccorso di Bergamo. I test a tappeto dureranno 5 settimane e saranno effettuati in tre palestre della città e nel foyer del teatro Creberg. In ognuno di questi spazi saranno effettuati 500 prelievi al giorno, da lunedì a venerdì, dalle 13 alle 19.

La campagna di screening prevede l'impiego di 24 'prelevatori' al giorno e 5 'tamponatori' messi a disposizione da Avis e Cri di Bergamo, 12 alpini per la gestione degli ingressi nelle palestre e 100 volontari dei Rotaract. A partire da domani i bergamaschi tra i 18 e i 64 anni potranno iniziare a prenotarsi utilizzando l'applicazione oggicomestai.it, mentre nei prossimi giorni sarà attivato anche un call center. Ai positivi al test sierologico, che dovranno mettersi in isolamento, sarà effettuato un tampone nell'arco delle successive 48 ore, garantendo l'esito del test nelle 48 ore successive. In meno di una settimana - è stato spiegato - sarà quindi possibile conoscere tutta la propria situazione.
    "Credo che la collaborazione tra Regione, Comune di Bergamo e soggetti privati sia la strada giusta per portare a compimento la battaglia che stiamo combattendo ormai da alcuni mesi contro il Covid e che giorno dopo giorno vede la situazione in miglioramento" ha commentato il governatore Fontana. "Massima collaborazione di Regione e Ats: attendiamo con grande interesse i risultati di questa iniziativa, che ci aiuteranno a combattere un eventuale ritorno dell'epidemia", ha concluso. 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it