(ANSA) - MILANO, 27 AGO - Prosegue il braccio di ferro sul
mancato pagamento dei corrispettivi 2020 fra il ministero delle
Politiche agricole e forestali e il Gruppo ippodromi associati,
che in una lettera hanno fissato un ultimatum. "Le società di
corse aderenti al Gruppo, perdurando le inadempienze del
ministero, che hanno ricadute negative pesantissime sulla
gestione dell'attività degli ippodromi, sono impossibilitate a
continuare l'attività ippica agonistica e, pertanto,
sospenderanno l'accettazione delle dichiarazioni dei partenti
dal 5 settembre 2020", si legge nel comunicato del Gruppo
ippodromi associati, che spiega di aver inviato il 22 agosto al
Mipaaf una lettera "che, nonostante la gravità del problema, è
rimasta priva di riscontro".
"Le società di corse - sottolinea il Gruppo ippodromi
associati - alla data odierna non hanno ricevuto alcun
corrispettivo riguardante i servizi prestati nel corrente anno
ed il ministero non ha provveduto, pur consapevole delle
gravissime conseguenze, ad adottare il Decreto Direttoriale
attuativo del D.M. 4701/2020, relativo alla determinazione della
sovvenzione 2020, spettante alle società di corse per i servizi
resi". (ANSA).
Ippica: ippodromi a Mipaaf, senza pagamenti stop a corse
Inadempienze rendono impossibile continuare attività agonistica