(ANSA) - MILANO, 12 SET - Dei circa 36 mila morti in Italia
per il coronavirus quasi 17 mila si sono verificati in Lombardia
creando un clima di dolore e angoscia esistenziale anche nei
giovani: partendo da questo contesto la scuola Freud di Milano
ha elaborato il 'Progetto relativizziamo il Covid' con
l'obbiettivo - spiega il direttore Daniele Nappo - della
"massima sicurezza nell'affrontare il virus, ma anche di
superare le paure del presente, ripartire e guardare al futuro
nuovamente con fiducia e speranza".
Lo slogan creato dall'istituto secondario superiore - oltre
650 studenti - è 'Make it happen', cioè 'Fai in modo che
succeda'.
"Il nostro progetto è l'inclusione - sottolinea Nappo -.
Vogliamo ripartire, andare oltre, riconquistare spazio e tempo
per la scuola, rinascere. Non si può pretendere una didattica
indifferente al momento che stiamo vivendo. Bisogna capire le
difficoltà, le paure di ogni ragazzo uno per uno e anche delle
famiglie che purtroppo possono avere subito casi personali a
causa del Covid o essere comprensibilmente in difficoltà
economica. Quindi garantire la sicurezza più ampia possibile,
guidare gli studenti al di là del momento complicato, interagire
con i familiare per trovare prima la serenità e quindi tornare
alla normalità di uno studio soddisfacente". (ANSA).
Freud,progetto 'Relativizziamo il Covid'
Direttore, massima sicurezza ma anche dare un futuro a studenti