Lombardia

Lavoro: Furlan a manifestazione Milano, serve patto sociale

Sindacati a Regione: confronto subito su settori strategici

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 SET - "Serve un patto sociale per il paese. Non vogliamo tornare indietro ma costruire un paese più giusto, più equo dove la dignità del lavoro sia davvero al centro delle scelte. Per questo non ci fermeremo fino a quando non arriveranno i risultati nelle case dei lavoratori, lavoratrici pensionati e pensionate". Con queste parole la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan ha chiuso la manifestazione sindacale organizzata questa mattina in Piazza Duomo a Milano da Cgil, Cisl, Uil Lombardia nell'ambito della mobilitazione nazionale "Ripartire dal Lavoro".
    Circa trecento delegate e delegati, pensionate e pensionati hanno preso parte all'evento a Milano, organizzato nel rispetto delle misure anti-Covid. "Così come abbiamo chiesto di discutere con il Governo le risorse del recovery fund, chiediamo a Regione Lombardia - ha detto Elena Lattuada, segretaria generale Cgil Lombardia - di discutere della destinazione delle prossime risorse comunitarie 2021/2027, del loro utilizzo a sostegno del lavoro e di settori e attività strategici". "Il presidente Fontana - è la richiesta di Ugo Duci, segretario generale Cisl Lombardia - convochi subito Cgil Cisl e Uil. Vogliamo discutere quale futuro diamo alla medicina territoriale, alle nostre Rsa, alle politiche attive, ai settori economici più colpiti dalla pandemia" .
    Per Danilo Margaritella, segretario generale Uil Lombardia, "In merito al tema del lavoro è tempo di assumere decisioni lasciando che siano i contratti a definirne le modalità, mentre chiediamo al Governo di sostenere finanziariamente questo percorso, facendo leva sulle risorse europee, per attivare meccanismi di defiscalizzazione o di decontribuzione". (ANSA).
   

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