(ANSA) - MILANO, 21 SET - La Procura di Milano ha chiesto il
processo con l'accusa di omicidio volontario nei confronti di
Fabio Manduca, l'ultrà napoletano di 40 anni arrestato il 18
ottobre del 2019 per aver travolto e ucciso col suo suv Daniele
Belardinelli, ultrà del Varese, all'inizio degli scontri del 26
dicembre 2018 in via Novara, nel capoluogo lombardo, prima di
Inter-Napoli.
Il procuratore aggiunto Letizia Mannella e i pm Michela
Bordieri e Rosaria Stagnaro hanno confermato nell'istanza di
rinvio a giudizio l'accusa di omicidio volontario per la quale
Manduca era stato arrestato su ordinanza del gip Guido Salvini.
Accusa rafforzata sia da una decisione del Tribunale del Riesame
che da un'importante consulenza tecnica firmata da diversi
esperti, tra cui la nota anatomopatologa Cristina Cattaneo.
Dalle 126 pagine della relazione emerge che, grazie al
recupero di alcuni pezzi di vetro che erano nel giubbotto della
vittima, si è potuto stabilire che Belardinelli, che aveva
assunto cocaina, nella prima fase della 'guerriglia' ha colpito
il finestrino di un Ford Transit, guidato da alcuni ultrà
napoletani, con un bastone o qualcosa di simile e nel fare
questo è caduto per terra, rompendosi una clavicola. A quel
punto, Manduca, che con la sua Renault Kadjar seguiva il Ford
Transit, ha accelerato e ha quindi schiacciato l'ultrà
napoletano.
"Il corpo del Belardinelli, già a terra - scrivono i
consulenti - probabilmente prono e con la fronte appoggiata sul
tombino del manto stradale, è stato sorpassato dalla Renault".
Di quest'ultima circostanza c'è ulteriore prova, definitiva
secondo gli esperti, in una traccia di sigillante che è stato
trovato sempre sul giubbotto della vittima e che è quello
utilizzato dal costruttore per il pianale inferiore della
Renault Kadjar.
Le condizioni di Belardinelli si sono aggravate perché,
nonostante le frattura del bacino, è stato sollevato mani e
piedi dai suoi compagni e trascinato a lungo. "Risulta,
tuttavia, difficile immaginare - si legge nella consulenza - che
gente priva di
competenze mediche potesse immaginare l'entità delle lesioni
pelviche e i possibili effetti negativi prodotti da
un'inadeguata mobilizzazione del corpo". (ANSA).
Tifoso ucciso: pm, 'ultrà a giudizio, omicidio volontario'
Morte Belardinelli a Milano. In una consulenza la ricostruzione