(ANSA) - MILANO, 08 OTT - Con oltre due milioni di esemplari
diffusi in Italia la presenza dei cinghiali nelle piccole e
grandi città ormai non è più purtroppo una curiosità ma un
rischio concreto per i cittadini, anche a causa dei numerosi
incidenti stradali. E' quanto afferma la Coldiretti nel
commentare la presenza di un branco di cinghiali in zona Navigli
a Milano.
"La sicurezza nelle aree rurali e urbane - denuncia la
Coldiretti - è in pericolo per il loro proliferare con
l'invasione di campi coltivati e centri abitati dove spesso
razzolano tra i rifiuti con evidenti rischi di carattere
sanitario per la diffusione di malattie come la peste suina. Gli
animali selvatici distruggono i raccolti agricoli, sterminano
gli animali allevati e causano incidenti stradali".
"Non è quindi più solo una questione di risarcimenti ma è
diventato - afferma la Coldiretti - un fatto di sicurezza delle
persone che va affrontato con la dovuta decisione. Oltre otto
italiani su 10 (81%) - secondo l'indagine Coldiretti/Ixè -
pensano che l'emergenza cinghiali vada affrontata con il ricorso
agli abbattimenti, soprattutto incaricando personale
specializzato per ridurne il numero". (ANSA).
Coldiretti: 'Due milioni di cinghiali fra città e campagne'
Sicurezza e salute a rischio per 8 italiani su 10