(ANSA) - MILANO, 25 OTT - L'appuntamento è per domani, lunedì
26 ottobre, alle 15: una serie di proprietari di ristoranti, pub
e locali ha deciso di trovarsi in presidio davanti alla
Prefettura di Milano "sperando che il prefetto ci riceva per
ascoltare le nostre proposte visto che il governo non vuole
farlo".
"Se non si adottano misure economiche strutturali per i
prossimi anni - ha spiegato Alfredo Zini, titolare del
ristorante Al Tronco e presidente del club delle imprese
storiche di Confcommercio - sarà la chiusura per molte
attività".
Si va dalla moratoria sulla liberalizzazione Bersani, alla
riduzione dei contributi assicurativi per i dipendenti.
Piuttosto che chiudere i locali alle 18 "abbiano la forza di
chiudere tutto tre settimane. E fra tre settimane ripartiamo più
serenamente in vista del Natale". Due sono i pericoli che vede
Zini: da una parte le infiltrazioni nelle proteste degli
imprenditori "di chi non è imprenditore", di "black bloc", gente
"che già si è inserita nelle chat", e dall'altra l'infiltrazione
mafiosa con l'acquisto da parte del crimine organizzato delle
aziende in difficoltà. "Su questo - ha sottolineato - abbiamo
già dati poco confortanti".
Anche per questo chiede "ascolto, perché non si può non
ascoltare e pretendere poi di essere ascoltati quando si fanno
provvedimenti calati dall'alto" ha concluso. (ANSA).
Covid: presidio esercenti davanti prefettura Milano
Zini, senza misure sarà chiusura per molte attività