(ANSA) - MILANO, 04 DIC - Va ricalcolata al ribasso la pena
definitiva per Adam Kabobo, il trentottenne ghanese che l'11
maggio 2013 uccise a picconate tre persone e ne ferì altre due a
Milano.
Secondo quanto riporta Il Giorno, infatti, la Corte di
Cassazione ha annullato con rinvio l'ordinanza del gip di Milano
del 27 novembre 2019, che ha riconosciuto la continuazione tra i
reati oggetto delle due sentenze di condanna (gli omicidi e
quelli tentati) e calcolato la pena complessiva da scontare in
42 anni di reclusione, ridotti a 28 per l'abbreviato.
Tra i motivi addotti dalla difesa per l'annullamento e
accolti dalla Suprema Corte , "l'ordinanza impugnata si è
limitata a indicare gli aumenti di pena, rilevando la conformità
della scelta compiuta rispetto al parere del pubblico ministero,
annotazione che, senza alcuna indicazione delle argomentazioni
condivise, non rende ragione della decisione assunta". (ANSA).
Omicidi a picconate: Cassazione, ridurre pena a Kabobo
Era stato condannato a 28 anni