(ANSA) - MILANO, 14 DIC - "Il sindaco di Milano, Giuseppe
Sala, ha dichiarato di voler fare il secondo mandato migliore
del primo ed è davvero il minimo che potesse dire, specialmente
di fronte alla classifica 2020 del Sole 24 Ore, elaborata per la
parte della sicurezza sui dati Ministero Interno/Istat, che
riconferma il capoluogo lombardo come capitale del crimine.
Finalmente, dopo cinque anni, ammette che anche lui avrebbe
potuto fare di meglio".
"Se è vero che le somme si tirano a fine mandato - ha
proseguito De Corato - è proprio questo il momento di farlo.
Milano, che lo scorso anno era prima per qualità della vita ed
ultima per quanto riguarda la sicurezza, quest'anno, Covid o non
Covid, ha perso undici posizioni nella classifica generale,
mentre l'indice di criminalità (totale dei delitti denunciati)
l'ha riconfermata al 107° ed ultimo posto. Sala ha parlato della
necessità di un cambiamento che preveda attenzione alla
questione ambientale, una trasformazione digitale e più equità
sociale. Ancora una volta, neanche una parola sulla sicurezza".
(ANSA).
Qualità vita: Assessore, Milano capitale del crimine
'Sala ammette di poter fare meglio ma non parla di Sicurezza'