Saranno contingentate le presenze nella Galleria Vittorio Emanuele, il 'salotto' di Milano che collega piazza Duomo a piazza della Scala, con flussi obbligati di uscita. Lo ha stabilito il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, riunito oggi dal prefetto Renato Saccone per dettare le linee delle attività di controllo da attivare fino al 6 gennaio.
I controlli riguarderanno anche gli esercizi pubblici, dall'obbligo di indossare la mascherina al mantenimento delle distanze interpersonali, con il numero massimo di quattro clienti per ogni tavolo di bar e ristoranti, al rispetto dell'orario di chiusura, le 18. In caso di violazioni, è prevista la sospensione dell'attività per cinque giorni. Sono passibili di sanzioni anche i clienti che si attardano nei locali o nelle immediate adiacenze; dopo le 18 è infatti vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.
Per quanto riguarda la mobilità, sono stati previsti servizi nelle stazioni ferroviarie e negli autogrill fino al 20 dicembre. Successivamente, i controlli riguarderanno l'applicazione delle norme che vietano la mobilità ultraregionale, con servizi capillari nei giorni del 25, 26 dicembre e primo gennaio, durante i quali vige il divieto di spostamento. I dispositivi verranno adeguati in caso di modifiche normative.
Natale, a Milano contingentate le presenze in Galleria
La misura fino al 6 gennaio