Lombardia

8 marzo: in piazza con dito medio alzato verso palazzo Borsa

"Perché patrimoniale è piccola parte di quello che ci dovete"

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 MAR - Il dito medio rivolto verso il palazzo della Borsa "perché la patrimoniale è solo una piccola parte di quello che ci dovete": così le femministe di Non una di meno, che questa mattina in Piazza Affari hanno dato il via alla giornata dell'8 marzo.
    "Ci siamo riunite in 4 Tavoli tematici - raccontano - perché pretendiamo: una sanità pubblica, laica, accessibile che garantisca la salute di tutte; una scuola pubblica che sia antidoto alla violenza maschile contro le donne e di genere. In questo momento più che mai ci teniamo a ribadire che la scuola si cura in presenza". E poi "il reddito di autodeterminazione come unica strategia possibile per uscire dalla pandemia e dalla crisi" ma anche "finanziamenti reali e incondizionati ai Centri anti violenza femministi e transfemministi, perchè la violenza è strutturale e come tale va affrontata". (ANSA).
   

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