(ANSA) - MILANO, 02 MAG - "La gioia dei tifosi interisti è più che comprensibile, lo dico da tifoso (seppur di un'altra squadra). Mi chiedo però perché a Milano, in Darsena o in Brera, sia necessario transennare le vie per evitare assembramenti e veicolare i flussi di persone e in piazza del Duomo possano riversarsi in migliaia in modo incontrollato".
"Non voglio giudicare quale delle due scelte sia più giusta per contenere i contagi - prosegue Barbieri - ma mi stupisce vedere come si usino pesi e misure diverse in una situazione di emergenza comune. Bar e ristoranti non possono aprire i loro locali, pur garantendo distanziamento e sanificazione, ma gli viene concesso il solo utilizzo dello spazio esterno. Parchi e piazze invece posso riempirsi in modo incontrollato e senza alcuna precauzione sanitaria". "È arrivata la primavera, il sole scalda le giornate ma se ci sono delle regole devono essere rispettate e fatte rispettare", conclude Barbieri. (ANSA).
Inter: Confcommercio, folla in Duomo e locali chiusi
'Pesi e misure diverse, regole vanno fatte rispettare'