(ANSA) - MILANO, 13 AGO - Non c'è "nessun male" a definirsi antifascista, però "io non ho definizioni in questo senso: io non distinguo persone tra fascisti e antifascisti. Le persone non le distinguo se non per uomo, donna e persone perbene".
Non distinguo le persone dal colore ma per competenza e valore umano. Non guardo al colore politico e spero che l'area moderata di sinistra si sposti durante le elezioni, e soprattutto dopo, per darci una mano". "Io non mi definisco né A, né B, né Z. Mi definisco un cittadino aperto e liberale, la libertà conquistata grazie ai nostri nonni dobbiamo portarla sempre avanti".
"Dispiace che la destra abbia schierato un candidato che non rende onore alla grande storia democratica di Milano, medaglia d'oro per la Resistenza. Parole indegne per un candidato sindaco che oggi dovrebbe parlare solo per scusarsi con i milanesi" ha commentato la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi.
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