Lombardia

Animali: nel Milanese salvati rapaci caduti dal nido

Ora sono nell'Oasi di Pozzuolo Martesana

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 27 AGO - I volontari del WWF hanno appena reimmesso in Natura nell'Oasi dell'Avifauna, creata a Pozzuolo Martesana (MIlano) da Tangenziale Esterna SpA riqualificando una cava, un nibbio bruno, ferito da un bracconiere, e due assioli, salvati dopo la caduta dal nido, che, nei mesi scorsi, erano stati curati presso il Centro recupero selvatici di Vanzago.
    "Confidiamo che i volatili possano superare i traumi subiti in modo definitivo così da mettersi in rotta verso il Nord Africa - ha spiegato Antonio Delle Monache, responsabile del Sito WWF e coordinatore delle Guardie ecologiche per la Lombardia -. Noi abbiamo augurato buon volo a tutt'e tre provando la stessa sensazione sentita a luglio quando facemmo uscire dalle gabbie gheppi e civette guariti dai veterinari in servizio al CRAS".
    Gli ornitologi giudicano, d'altra parte, ideale per la ripresa dell'avifauna soccorsa l'infrastruttura verde a un battito d'ali dall'Agrate-Melegnano, scaturita, per altro, dalla riconversione di un "non luogo" alla mercé del degrado quale avrebbe corso il rischio di restare il posto che riforniva i cantieri di A58-TEEM senza la trasformazione attuata, a fine attività estrattiva, dalla Concessionaria di concerto con gli Enti Locali.
    "La circostanza che l'Oasi (360.000 metri quadrati) prospiciente il Casello dell'Autostrada venga utilizzata non solo per effettuare visite guidate e safari fotografici ma anche per favorire il ritorno alla libertà degli uccelli strappati a morte certa dagli specialisti di stanza a Vanzago - sottolinea TEEM - accredita, comunque, al di là di ogni ragionevole dubbio la vocazione green dell'area regalata da Tangenziale Esterna SpA ai Comuni di Pozzuolo e Melzo. (ANSA).
   

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