(ANSA) - MILANO, 28 APR - L'assunzione di una giusta quantità
di acqua può essere di aiuto alle articolazioni che, con la
bella stagione, potrebbero essere soggette a pressioni e dolori
dovuti all'incremento dell'attività motoria. E' quanto spiega
l'Osservatorio Sanpellegrino.
"Assumere la giusta quantità di acqua - dice la dottoressa
Elisabetta Bernardi, specialista in Scienza dell'Alimentazione e
membro dell'Osservatorio - aiuta l'organismo a produrre il
liquido sinoviale, un sottile strato fluido che ammortizza la
frizione tra le ossa e fornisce nutrimento alle articolazioni.
Quando il livello di liquidi nel corpo è basso si potrebbero
presentare delle difficoltà nel produrre questa sostanza,
causando più attrito e dolore nello sfregamento tra le
articolazioni e le ossa, soprattutto con l'avanzare dell'età. La
disidratazione, inoltre, contribuisce alla degenerazione
articolare perché provoca la perdita di volume del sangue,
innescando una reazione a catena di declino della funzione".
Bere adeguatamente - riferiscono gli esperti - non solo può
contribuire a stimolare la produzione di liquido sinoviale, ma
può anche aiutare la rigenerazione della cartilagine e la sua
lubrificazione, riducendo l'infiammazione articolare. Poiché la
cartilagine è composta per lo più da acqua, è essenziale
mantenersi correttamente idratati per stimolare il suo corretto
funzionamento, evitando possibili seri danni all'organismo.
"Si consiglia - conclude Bernardi - di optare per acque ad
alto contenuto di calcio e magnesio, e di aumentare la frequenza
di assunzione evitando, quindi, di bere solamente quando si
avverte la sensazione di sete, un classico e chiaro segnale che
si sta già incorrendo in uno stato di leggera disidratazione."
(ANSA).
Salute: studio, l'acqua nutre le articolazioni
Bere aiuta l'organismo a produrre il liquido sinoviale
