(di Michela Nana)
(ANSA) - MILANO, 16 GIU - Il 2 luglio a Milano torna, dopo
due anni di assenza dovuti alla pandemia, la parata del Gay
Pride che chiederà 'Diritti senza conflitti', come recita il
tema scelto in questa edizione che guarda anche al conflitto in
Ucraina e al sostegno alle popolazioni colpite dalla guerra.
Inizia invece oggi la Pride Week che con una serie di eventi
diffusi accompagnerà la città alla parata.
Sul palco del Pride il 2 luglio all'Arco della Pace per
l'evento finale ci saranno anche testimonianze di cittadini
ucraini. Il corteo partirà dalla piazza davanti alla Stazione
Centrale per concludersi all'Arco della Pace dove protagonisti
saranno Katia Follesa, Michela Giraud e cantanti come Baby K,
Francesca Michielin, Michele Bravi, Emma Muscat, M¾SS KETA. "Da
anni il Comune di Milano sostiene il Pride con il patrocinio -
ha commentato l'assessore al Welfare del Comune di Milano,
Lamberto Bertolé, alla presentazione -. Abbiamo scelto di essere
contemporanei e dobbiamo stimolare anche il legislatore a
colmare un ritardo perché la società è più avanti rispetto alla
politica". Il 30 giugno e l'1 luglio torneranno le Pride Square,
in tre piazze nel quartiere di Porta Venezia spazio a talk,
dibattiti, arte e cultura.
"Al centro di questa edizione del Pride c'è il supporto alle
comunità colpite dalla guerra - ha spiegato Alice Redaelli, tra
gli organizzatori del Milano Pride -. Inoltre chiediamo sul tema
dei diritti un matrimonio egualitario per tutti e riconoscimento
delle famiglie arcobaleno. A pochi giorni dal sudicio di Cloe
vogliamo accendere un faro sui diritti delle persone
transgender". Il filo conduttore del manifesto politico del
Pride è la frase di Gino Strada, "i diritti degli uomini devono
essere di tutti gli uomini, proprio di tutti, sennò chiamateli
privilegi".
Il Rainbow Social Fund, il fondo dedicato a chi necessita
supporto, quest'anno sostiene anche Epoa realtà per gli
attivisti Lgbtqia+ in Ucraina che fornisce housing assistito per
richiedenti asilo politico che fuggono dai loro paesi per
discriminazioni legate a orientamento sessuale e identità di
genere. (ANSA).
Pride: a Milano corteo il 2 luglio, diritti senza conflitti
Talk, arte e cultura. Sul palco anche i profughi ucraini
