(ANSA) - BERGAMO, 02 AGO - Per rientrare nei parametri che
gli hanno permesso di percepire il reddito di cittadinanza ha
moltiplicato i figli, dichiarando di averne otto mentre invece
sono due. E' il caso limite scoperto dal Comune bergamasco di
Treviglio che ha depennato 22 percettori del reddito di
cittadinanza dopo i controlli anti furbetti.
"Attraverso il controllo della dichiarazione Isee e la
situazione anagrafica - precisa il vicesindaco con la delega ai
Servizi sociali Pinuccia Prandina - nel 2020-2021 avevamo già
segnalato 49 difformità. Da queste erano derivate 29
cancellazioni. Abbiamo poi proseguito il lavoro di verifica e
dal 1° gennaio al 6 luglio in base ai nostri riscontri il
reddito di cittadinanza è stato revocato ad altre 22 persone".
Diverse le motivazioni per la cancellazione e tra queste la
principale è il mancato requisito di residenza. La legge
richiede la presenza in Italia da 10 anni di cui 2 continuativi.
Un parametro non sempre semplice per i comuni da verificare.
C'è stato però anche il caso limite di una persona che aveva
moltiplicato i figli, da due a otto, per rientrare nei parametri
Isee e ottenere la misura.
A preoccupare il Comune c'è l'aumento costante dei percettori
del reddito di cittadinanza. Nel maggio 2021, quando furono
presentati i dati dei primi controlli, ne risultavano 351 mentre
a giugno 2022 sono 611 e nella piattaforma digitale all'ultimo
controllo di luglio ne sono segnalati 771. Numeri rilevanti se
si considera che il dato a livello provinciale è all'1% mentre a
Treviglio, facendo il raffronto su una popolazione ormai a un
passo dai 31 mila residenti, si arriva al 2,48%. (ANSA).
Dichiara 8 figli per avere reddito di cittadinanza. Ma ne ha 2
A Treviglio è tra i 22 furbetti a cui è stato tolto l'assegno