(ANSA) - MILANO, 01 FEB - A livello mondiale l'incidenza
della profumeria artistica sul mercato globale del beauty è
sotto il 2%, ma in Italia, dove nel 2022 si stima un volume di
fatturato di oltre 310 milioni di euro, corrisponde al 2,7% del
beauty business, a oltre il 14% del fatturato del canale
profumeria e a poco più del 30% delle vendite di fragranze. Sono
i dati svelati in attesa di Esxence - The Art Perfumery Event,
la cui 13esima edizione si terrà dal 30 marzo al 2 aprile all'
Allianz MiCo, Milano Convention Centre.
Protagonisti saranno più di 280 brand, provenienti da 30 Paesi
diversi come Kazakistan, Singapore, Ucraina, Romania, Croazia,
oltre a Italia, Francia, Spagna, Grecia, Austria, Repubblica
Ceca, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera, UK, UAE, Giappone, Ungheria
e Hong Kong. I brand vengono selezionati da un Comitato Tecnico,
composto da esperti, in base alla qualità delle proposte e ai
criteri della distribuzione. "Esxence è l'evento di
riferimento a livello mondiale dove - afferma Maurizio
Cavezzali, co-fondatore di Esxence - si fa cultura olfattiva ad
alto livello, si incontrano i più importanti e strategici player
del settore, si decidono le nuove tendenze ed esordiscono i
brand emergenti più promettenti". La rassegna ha il
patrocinio di Regione Lombardia e Comune di Milano ed è
realizzata con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e
della Cooperazione Internazionale e dell'agenzia Ice. (ANSA).
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