(ANSA) - MILANO, 04 FEB - In bici, a piedi, persino sui
pattini: oggi a Milano si sono trovati in tanti - 3000 secondo
gli organizzatori - per dire a gran voce "basta Morti sulle
strade". Per farlo hanno scelto un luogo simbolico, Piazzale
Loreto, dove lo scorso mercoledì una ciclista di 38 anni
Veronica D'Incà, è stata travolta e uccisa da un camion.
"Questo è un momento necessario per ricordare Veronica e
tutte le persone che hanno perso la vita in strada e chiedere a
gran voce - ha detto l'attivista Tommaso Goisis - al comune di
Milano di mettere in atto ogni azione possibile affinché
tragedie come quella di mercoledì scorso non accadono più.
Conosciamo fin troppo bene le ragioni per cui succedono questi
incidenti: non si muore per la bici, per l'assenza del casco o
delle luci o per le piste ciclabili, si muore perché investiti
da mezzi pesanti e automobili. Ma le strade possono essere rese
sicure già oggi intervenendo sulle cause: le nostre sono
richieste, non proposte, al sindaco Sala e all'assessore Censi
da cui purtroppo in questi giorni non abbiamo sentito le parole
che avremmo voluto udire".
Al Comune di Milano, in particolare, gli attivisti della
mobilità dolce chiedono di avere una città a 30 km all'ora, di
limitare l'accesso dei mezzi pesanti solo in alcuni orari della
giornata come - hanno spiegato - già accade in città come Londra
e pedonalizzare le strade davanti alle scuole. (ANSA).
In migliaia a Milano per chiedere basta morti sulle strade
Manifestazione in piazzale Loreto dove è deceduta una ciclista