(ANSA) - MILANO, 21 FEB - La vittoria del singolo che è
frutto del successo del gruppo: la sintesi di Stefano Pioli,
all'indomani della Panchina d'oro ricevuta per la vittoria dello
scudetto dello scorso anno: "Il riconoscimento lo ricevo io, ma
è da condividere con il club, i dirigenti, il mio staff e i
giocatori", spiega Pioli, dopo essere uscito vincitore dal
premio che somma i voti dei colleghi allenatori.
Proprio sui tifosi, Pioli si sofferma per sottolineare che "è
chiaro che lo scorso anno sia stata una galoppata fantastica,
che ha permesso al Milan di rivincere lo scudetto dopo tanti
anni, ma il grazie va ai tifosi soprattutto per quel che hanno
fatto in questo periodo", in cui il supporto non è venuto meno,
quando invece sono mancati i risultati.
Alle telecamere di Milan Tv, ha aggiunto: "Il mio sogno era
allenare un top club per più anni, esserci riuscito è motivo di
orgoglio e un grande stimolo. L'esperienza ti dà più
consapevolezza, ma mi aggiorno quotidianamente per mettere a
disposizione nuovi contenuti e nuove idee per tentare di rendere
al massimo". La chiusura è di nuovo sulla vittoria dello scorso
scudetto: "Non c'è stata una partita particolare, tutta la
rincora finale è stata qualcosa di particolare: l'atmosfera che
si era creata attorno alla squadra è stata qualcosa di
speciale". (ANSA).
Pioli, Panchina d'oro da dividere con club e tifosi
Il premio: "Esperienza è consapevolezza, ma mi aggiorno sempre"