(ANSA) - MILANO, 24 MAG - Innovazione e continuità
generazionale come parole chiave per il futuro delle imprese
familiari di Varese e provincia. Infatti una azienda familiare
varesina su quattro ha un leader ultrasettantene e solo una su
sei ha una guida di età inferiore ai 50 anni.
In materia di investimenti in innovazione gli ultimi dati del
Centro studi di Confindustria Varese dicono che nel 2022 il 43%
delle aziende del territorio ha realizzato almeno un
investimento in digitalizzazione una soglia che, secondo le
previsioni, verrà confermata anche quest'anno con una quota del
44%. In tema di sostenibilità ambientale, invece, nel 2022, il
37% delle aziende ha effettuato almeno un investimento. "Per il
2023 ci aspettiamo che a crescere siano soprattutto gli
investimenti green nelle Pmi - spiega Martina Giorgetti,
presidente gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Varese
-. Nelle realtà piccole si
passerà da una quota del 23% del 2022 ad un 30% quest'anno. Per
le medie il balzo in avanti sarà di tre punti percentuali: dal
56% al 59%". Le 3.561 aziende familiari lombarde, delle quali
parte importante è localizzata nella provincia di Varese,
generano insieme un fatturato di 319 miliardi di euro ed
impiegano 1,2 milioni di dipendenti.
"Il tema però - spiega Giovanna Gregori Consigliera delegata
di Aidaf Associazione Italiana delle Aziende Familiari - è il
dato anagrafico: più di un leader su quattro (26,7%) ha oltre 70
anni e il 27% ha un'età tra i 60 e 70 anni. Solo il 16,8% delle
aziende familiari lombarde ha un leader con meno di 50 anni,
dato che si è peraltro dimezzato nel corso degli ultimi 10 anni,
passando dal 28,2 del 2010 al 16,8% del 2020". (ANSA).
Innovazione e continuità per futuro delle imprese familiari
Confindustria Varese, 1 su 4 hanno una guida ultra settantenne