(ANSA) - MILANO, 17 LUG - Nuova scoperta paleontologica tra i
fossili conservati al Museo di Storia Naturale di Milano ed
estratti dal giacimento Unesco di Besano-Monte San Giorgio, in
provincia di Varese. Un piccolo pezzo di roccia dolomitica,
aperto in due, ha rivelato il corpo di uno scorpione: in soli
4,4 centimetri di lunghezza l'animale è conservato integro, con
occhi, zampe e coda completa di aculeo.
Con l'aiuto della luce UV e del microscopio elettronico a
scansione il team ha accertato che "il fossile è il corpo stesso
dello scorpione e non una semplice 'exuvia', cioè non è
l'esoscheletro vuoto, che gli artropodi abbandonano più volte
crescendo nel corso della loro vita, e che ha dunque più
possibilità di fossilizzare rispetto al corpo originale", ha
spiegato Viaretti.
Il fossile è stato estratto dagli strati superiori del
giacimento di Besano, in provincia di Varese, uno tra i più
importanti giacimenti fossiliferi al mondo del Triassico Medio,
epoca geologica compresa tra 247 e 237 milioni di anni fa. Il
reperto non è stato ancora esposto al pubblico, ma farà parte di
un nuovo percorso dedicato ai fossili lombardi, che sarà
allestito nei prossimi anni al piano terra del Museo. (ANSA).
A Milano scoperto il primo scorpione triassico italiano
Il fossile viene studiato al Museo di Storia Naturale