(ANSA) - BERGAMO, 12 SET - È stato presentato a Bergamo il
Padiglione Italia per Expo Osaka 2025, padiglione che per la
prima volta ospiterà la Santa Sede al suo interno. L'avvio dei
lavori è stimato per dicembre di quest'anno.
"Il progetto e le conseguenti scelte compositive,
tecnologiche e materiche, sono promotori di un rinnovato
equilibrio tra uomo, natura e tecnologia e diventeranno un
potente strumento per promuovere, ispirare azioni e istaurare
nuove sinergie per lo sviluppo di un futuro più sostenibile",
ha detto Cucinella.
Il Padiglione - è stato spiegato - sarà un organismo vivo,
che produce conoscenza e innovazione attraverso la
contaminazione fra generazioni e culture: un grande "hangar del
saper fare italiano", che accoglierà sperimentazioni artistiche,
scientifiche, imprenditoriali, sociali. La struttura è composta
da due corpi: una teca che contiene il cuore espositivo ed
esperienziale della struttura e un corpo secondario posto nella
parte retrostante la teca che ospiterà le funzioni accessorie.
Si presenterà come una struttura permeabile alla luminescenza
del cielo e del mare che la circondano. Sul fronte principale si
aprirà creando l'immagine di grande atrio porticato, posto ad
inquadrare le architetture interne del percorso espositivo.
Il visitatore sarà accompagnato attraverso un percorso
creativo. Un'esperienza divisa in tre atti: il teatro, la città
ideale e il giardino all'italiana. La progettazione è partita da
un'analisi climatica per definire le peculiarità del clima di
Osaka. Il Padiglione, una volta terminato il suo ciclo di vita,
diventerà miniera di materiale: ogni suo singolo elemento ha
caratteristiche (materiche, di design, tecnologiche) che gli
permetteranno di trasformarsi in maniera naturale senza subire
successive lavorazioni, per potersi adattare a nuove esigenze.
(ANSA).
Expo Osaka 2025, il Padiglione Italia un hangar del saper fare
Presentato a Bergamo, i lavori al via entro la fine dell'anno