(ANSA) - ROMA, 18 OTT - Il 2 dicembre di 100 anni fa nasceva
a New York Maria Callas, considerata la più grande cantante di
tutti i tempi, straordinario soprano e donna famosa e ammirata
in tutto il mondo. È per il centenario ma certamente non solo
per quello che l'artista di origine greca continua ad essere
un'attrazione costante ancora oggi.
Tom Volf è uno dei massimi esperti mondiali di Callas e alla
Divina aveva già applicato la sua passione in Maria by Callas
(con Fanny Ardant) in cui si pescavano lettere e memorie intime
in tre decenni - 1950 - 1960 e 1970. Non è tutto perchè Volf
aggiunge un tassello ancora alla sua ricerca su Maria Callas
lavorando alla leggendaria performance parigina, quello che fu
il suo debutto all'Opéra di Parigi considerato tra gli eventi
musicali di tutto il Novecento. Il film concerto Parigi, Callas,
1958 è stato completamente restaurato in 4K e Dolby Atmos e per
la prima volta verrà riproposto interamente a colori (alla Festa
il 21 ottobre) e poi in sala dal 6 all'8 novembre con Nexo
Digital.
Callas è anche al centro della celebrazione del teatro alla
Scala, dove tra il 1950 e il 1961 interpretò 23 titoli d'opera.
Da venerdì 17 novembre 2023 a martedì 30 aprile 2024 al Museo
Teatrale alla Scala, la mostra Fantasmagoria Callas, a cura di
Francesco Stocchi con allestimento di Margherita Palli, vedrà
cinque creativi chiamati a interpretare cinque progetti: Giorgio
Armani, il compositore Alvin Curran, gli artisti Latifa Echakhch
e Francesco Vezzoli, mentre il regista Mario Martone presenta un
cortometraggio interpretato da Sonia Bergamasco sulla
fascinazione esercitata dal soprano su Ingeborg Bachmann.
(ANSA).
Ossessione Callas, la Divina tra Jolie e Bellucci
Volf riedita leggendario concerto 1958 e alla Scala una mostra