Lombardia

Spara alla compagna e si uccide, la donna ferita all'addome è grave

L'episodio nel Milanese, l'arma è stata sottratta al cognato ed era regolarmente detenuta. La donna è stata operata

Redazione Ansa

Un uomo ha aperto il fuoco in un'abitazione a San Giorgio su Legnano (Milano) ferendo in modo grave la compagna di 35 anni. Quindi ha rivolto l'arma, pare regolarmente detenuta, verso se stesso uccidendosi.
   La 35enne è stata trasportata in ospedale a Legnano in codice rosso. L'episodio è avvenuto lunedì, nel primo pomeriggio.     Il tentato omicidio e il suicidio sarebbero avvenuti al culmine di una lite fra i due, di nazionalità colombiana. La 35enne, ferita all'addome, si è calata dal balcone al piano di sotto per sfuggire al compagno. Il vicino l'ha aiutata e ha allertato i soccorsi. Un altro proiettile sarebbe andato a vuoto. Il connazionale di 42 anni, dopo aver ferito la compagna, è andato in un altro appartamento dove vive un'anziana coppia che la 35enne accudisce, e si è ucciso. La donna è stata operata all'ospedale di Legnano. Le indagini sono affidate ai carabinieri. E' al vaglio dell'autorità giudiziaria la posizione del cognato acquisito del 42enne che in un'abitazione di via Dell'Acquedotto a San Giorgio su Legnano (Milano) ha sparato e ferito in modo grave la compagna di 35 anni prima di togliersi la vita con la stessa pistola. Che l'uomo, di nazionalità colombiana come la compagna, ha sottratto al cognato acquisito che la detiene regolarmente in qualità di guardia giurata. Il vigilante ha rilasciato dichiarazioni difensive ai carabinieri della compagnia di Legnano spiegando che l'arma era regolarmente chiusa in cassaforte. I militari stanno cercando riscontri alle sue dichiarazioni sulla scena della sparatoria. La cassaforte presenta segni di scasso, che non sarebbe potuto avvenire nell'arco di pochi minuti. Le verifiche mirano a stabilire se il deposito blindato possa essere già stato manomesso in precedenza. Nelle prossime ore il cognato sarà sentito anche dal pubblico ministero della Procura di Busto Arsizio (Varese) Massimo De Filippo che coordina le indagini: rischia di essere indagato per omesso controllo dell'arma. Al momento non risulta iscritto. La 35enne, ferita all'addome mentre cercava di fuggire alla furia del compagna calandosi da un balcone, è stata sottoposta a intervento chirurgico all'ospedale di Legnano. Dopo l'intervento è grave ma stazionaria e non sarebbe in pericolo di vita.

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