Lombardia

Stalker arrestato, il gip: 'Era sempre più fuori controllo'

La vittima: 'Ho paura a stare da sola e tremo senza motivo'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 20 NOV - È stato un "preoccupante" crescendo di ritorsioni e aggressioni al punto da far ipotizzare l'uso di un potente "acido" per sfregiare la sua ex fidanzata a portare in carcere un professionista di 33 anni, originario di Roma, con una "una personalità che appare sempre più fuori controllo" in quanto incapace di accettare la fine della sua relazione.
    È la valutazione del gip di Milano Livio Cristofano che ha accolto la richiesta del pm Giulia Floris, titolare dell'inchiesta nata dalla denuncia della vittima, presa di mira da lui in modo pesante tanto da lasciare il lavoro nel capoluogo lombardo e trasferirsi dai genitori. "Questa situazione mi genera molta ansia e paura di stare da sola anche nelle mie mura familiari - ha raccontato la ragazza poco più giovane di lui -.
    Spesso mi sveglio di soprassalto durante la notte e tremo senza motivo. Ho paura a dormire da sola in casa". E poi, ha aggiunto, "mi trovo ad avere perso la mia indipendenza (...) ero una persona attiva e dinamica, ed ora non sono più in grado neanche di fare una passeggiata da sola".
    Ma a far aumentare i timori per l'incolumità della giovane donna, oltre al "morboso rancore e il senso di ossessivo possesso" del 33enne, sono state una paio di telefonate a negozi di ferramenta in cui, lo scorso 15 novembre, l'uomo si informa se vendono "un acido corrosivo" in un contenitore con "una bocchetta magra", "perché io dovrei sciogliere dei metalli".
    Telefonate a cui hanno fatto seguito i tentativi di contattare la ex fidanzata, la quale non ha più risposto, e che hanno fatto aumentare i timori di "ulteriori ritorsioni nei suoi confronti" che si aggiungono al lungo elenco di episodi contestati come i probabili ingressi e la devastazione della casa di lei oppure i pesanti danni alla sua macchina posteggiata in strada. (ANSA).
   

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