Lombardia

Le sedi di Maison Cilento nel sistema museale italiano

Lo storico marchio, sedi a Napoli e Milano, entra in Museimpresa

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 29 DIC - Maison Cilento 1780, marchio storico per la sartoria, i tessuti, l'abbigliamento e gli accessori, entra a far parte di Museimpresa, l'Associazione Italiana Archivi e Musei d'Impresa presieduta da Antonio Calabrò che riunisce oltre 140 musei e archivi di grandi, medie e piccole imprese italiane. Fondata a Milano nel 2001 per iniziativa di Assolombarda e Confindustria, aggrega soggetti della cultura d'impresa per salvaguardare la memoria dell'industria italiana e valorizzare le testimonianze della sua capacità manifatturiera. Le due boutique dell'azienda napoletana con sede anche a Milano, diventano così dei Musei d'Impresa, ovvero "un'istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale".
    La scelta di accogliere Cilento nell'associazione nasce dalla storia dell'azienda: "M. Cilento & F.llo" fu fondata a Napoli nel 1780. Nel gennaio del 1831 i fratelli Cilento costruirono due filande a Salerno, con gli industriali tessili svizzeri don Davide Vonwiller e Federico Zublin, le Antiche Cotonerie Meridionali. Nel '900 l'azienda dà avvio alla sartoria su misura di camicie, abiti, cravatte e altri accessori per uomo, tutti confezionati da maestranze napoletane.
    Cilento per aprire la sua nuova sede a Milano ha acquistato i locali in Via Fiori Oscuri 13, che hanno prima ospitato l'antica Spezieria di Brera nel 1591 - strettamente connessa al vicino Orto Botanico - e, dal 1812, l'Antica Farmacia di Brera, dove Carlo Erba iniziò la sua operosa attività di farmacista, e dove sono passati personaggi come Alessandro Volta, Alessandro Manzoni e Napoleone Bonaparte. Cilento ha recuperato, fatto propria e fuso con la propria la storia della Spezieria e del mondo officinale riproducendo i celebri rimedi erboristici come le Pillole di Brera e l'Elisir di China nonché registrando tutti i preziosi marchi. La boutique milanese è una fusione di due Musei e di due storie, quella milanese e quella napoletana.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it