Lombardia

25 aprile: a Milano il corteo nazionale, allerta contestazioni

Schlein e Scurati in corteo. Salvini: 'Ricorderò i caduti'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 24 APR - La manifestazione nazionale per la festa della Liberazione a Milano sarà come sempre aperta da deportati e brigate antifasciste, inclusa la Brigata ebraica che negli ultimi anni è quasi sempre stata oggetto di contestazioni che quest'anno, con la situazione a Gaza, si preannunciano più massicce.
    A garantire la sicurezza il dispositivo predisposto dal questore Giuseppe Petronzi dopo il comitato per l'ordine e la sicurezza dei giorni scorsi presieduto dal prefetto Claudio Sgaraglia a cui ha partecipato anche il presidente milanese dell'Anpi Primo Minelli. Un dispositivo che tiene conto anche che più o meno alla stessa ora del corteo a poche centinaia di metri di distanza, all'Istituto dei Ciechi il segretario della Lega e vicepremier Matteo Salvini presenterà il suo libro 'Controvento. L'Italia che non si arrende'. Lo stesso Salvini ha poi annunciato che non sarà il suo unico impegno: "Da italiano e da Vicepresidente del Consiglio - ha detto - domani sarò a una delle iniziative ufficiali nella mia Milano per ricordare i caduti grazie ai quali oggi siamo liberi di parlare in questo studio".
    Alla manifestazione non ci saranno solo le forze dell'ordine al lavoro, ma anche i servizi d'ordine di Anpi, sindacati e partiti. A occuparsi del servizio d'ordine alla Brigata ebraica, con cui ha annunciato che sfilerà fra gli altri Carlo Calenda, arriveranno i City Angels. Dietro ai partigiani ci sarà lo striscione voluto dal comitato antifascista che organizza la manifestazione 'Cessate il fuoco dovunque', che non poche polemiche ha creato. Dietro ancora i sindacati (dal palco parlerà il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri) e forze politiche come il Pd presente con la segretaria Elly Schlein (tutti a contribuire al proprio servizio d'ordine, da Anpi a Cgil) e le varie associazioni e la comunità palestinese.
    L'associazione palestinesi d'Italia promette una presenza massiccia con circa cinquemila persone.
    I giovani palestinesi invece si ritroveranno in piazza Duomo a Milano alle 13.30 con l'intenzione, insieme ad alcuni centri sociali e realtà antagoniste, di riempire di bandiere della Palestina e "kufiyye e tutti i simboli palestinesi possibili" lo spazio in cui si conclude il corteo con i comizi finali. A parlare sul palco, dopo l'introduzione di Minelli, saranno il sindaco Giuseppe Sala, Pif, il presidente nazionale Aned Dario Venegoni, lo storico della Fiap Andrea Ricciardi, Bombardieri, Debora Migliucci dell'Archivio storico del lavoro e il presidente nazionale dell'Anpi Gianfranco Pagliarulo. Questa la scaletta ufficiale al momento, ma dovrebbe salire sul palco anche lo scrittore Antonio Scurati, che parteciperà al corteo, per leggere il monologo preparato per la trasmissione 'Chesarà', poi cancellato dalla Rai. (ANSA).
   

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