(ANSA) - MANTOVA, 19 MAG - Un'agricoltura è sana quando si
prende cura dell'uomo e della sua salute, con del cibo sano, ma
anche della terra e degli animali. È uno dei messaggi al centro
della seconda tappa di Agri Festival, promosso da NaturaSì, che
si è svolto all'azienda agricola Carpaneta in provincia di
Mantova, con 70 ettari di foresta e parco.
L'azienda agricola Carpaneta, "è un esempio virtuoso e un
modello di collaborazione pubblico-privato - ha spiegato Fabio
Brescacin, presidente NaturaSì -, il pubblico, cioè Regione
Lombardia, ha l'obiettivo di salvaguardare i beni e ha avuto la
lungimiranza di dare in gestione ai privati questa realtà". Da
giugno 2023 a La Carpaneta è attivo il nuovo negozio, frutto
della collaborazione tra Ersaf - l'Ente Regionale per i Servizi
all'Agricoltura e alle Foreste - e la Rete Carpaneta, cui
principali partner sono la stessa Ersaf, la società agricola La
Decima e NaturaSì, la rete dei negozi biologici. Questa alleanza
ha permesso di valorizzare un territorio unico.
"L'agricoltura ha un effetto risanatore sul territorio", ha
aggiunto Brescacin che ha ricordato nel suo intervento i 100
anni del primo corso di agricoltura biodinamica Koberwitz.
Parola chiave è anche comunità "perché la terra ha bisogno di
una comunità e viceversa - ha rimarcato -. Il cibo è frutto
della comunità e nello stesso tempo l'agricoltore non deve
essere solo". Le persone hanno lasciato la terra anni fa per
andare nelle città, un cambiamento allora necessario, "ma oggi
dobbiamo tornare alla terra - ha concluso - , un atto
necessario, dobbiamo recuperare il rapporto con la terra".
L'azienda agricola Carpaneta è virtuosa anche per il rispetto
degli animali, per il lavoro sulla vacca Frisona, sfruttata e
geneticamente modificata per produrre latte, che qui ha
ritrovato la sua dignità come ha detto Pio Lago, agricoltore di
Rete Carpaneta. (ANSA).
Agricoltura nel segno della comunità all'Agri Festival NaturaSì
Seconda tappa nel Mantovano, 'torniamo alla terra'