(ANSA) - MILANO, 20 MAG - "C'è un valore dello sport
riconosciuto, sia sociale che educativo. Lo abbiamo detto nelle
scuole: il valore riconosciuto, per trasformarsi in diritto,
deve essere messo in pratica e la scuola è il luogo giusto.
"Se 13mila scuole su 25mila non hanno la palestra, un motivo
c'è. Se si fanno solo due ore di educazione fisica a settimana -
sottolinea Abodi -, un motivo c'è. E' un percorso lungo di cui
non vedremo l'approdo, ma l'importante è iniziare. Sarà un
percorso a staffetta. Il salto di qualità lo faremo quando
contrasteremo la sedentarietà, con tutte le sue devianze. E'
l'impegno che prendiamo insieme". (ANSA).
Abodi, lo sport attualmente non è un beneficio collettivo
Se 13mila scuole su 25mila non hanno la palestra, un motivo c'è