Recuperare in acqua un persona con difficoltà motorie, o disincastrare da una vettura incidentata un disabile, portare aiuto a una persona ipovedente o che non può sentire le istruzioni dei soccorritori perché affetta da sordità: anche per questi scenari è stato pensato il training realizzato dai Vigili del fuoco nel quinto e ultimo giorno della esercitazione in corso nella zona ovest della periferia di Milano, in collaborazione con la Protezione civile e la Cri.
Anche le persone con difficoltà, inoltre, possono insegnare ai Vigili del fuoco, e non solo come operare, nei loro confronti, ma anche verso terzi in ambienti dove però i sensi non sono tutti utilizzabili.
Oggi verranno simulati due soccorsi, uno in acqua con un gommone e uno in un'auto, a seguito di un finto incidente stradale.
Esercitazione dei Vdf per soccorso al buio
Comandante Milano, 'soccorso inclusivo non si può improvvisare'