(ANSA) - MILANO, 29 MAG - Il Banco Alimentare della Lombardia
lancia l'allarme: "Stiamo affrontando una situazione difficile e
complessa, gli scaffali del nostro magazzino si stanno
svuotando, mancano specialmente i generi alimentari di prima
necessità" , dichiara Dario Boggio Marzet, che ne è presidente.
Nel 2023 il Banco Alimentare della Lombardia ha assistito
213.589 persone (+6% rispetto al 2022) e per il 2024 i numeri si
fanno più severi: aumentano le richieste di aiuto a causa del
reddito insufficiente o della mancanza di occupazione.
Questo è quanto emerge dalle rilevazioni condotte sulle 1.127
strutture caritative convenzionate che dichiarano che circa il
70% degli assistiti è rappresentato dai cosiddetti "working
poor". "Questi dati evidenziano le difficoltà di tanti che non
riescono più a far fronte alla crescita esponenziale del costo
della vita. Il reddito da lavoro rischia di non essere più un
argine al disagio economico" , commenta Marzet. In dieci anni,
secondo l'ultimo rilevamento ISTAT, in Italia l'incidenza di
povertà tra gli occupati è aumentata di 2,7 punti passando dal
4,9 nel 2014 al 7,6 nel 2023.
Inoltre, si registra un importante calo degli
approvvigionamenti, -25% rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno, per la concomitanza di due fattori contingenti: la
diminuzione delle eccedenze dall'industria, a causa della
razionalizzazione della produzione, e gli inattesi ritardi delle
consegne degli alimenti acquistati con i fondi stanziati dalle
Autorità Europee e da quelle Nazionali di aiuto agli indigenti.
"Chiediamo alle Istituzioni e al Governo un immediato
intervento che possa sbloccare la situazione, ripristinando la
fornitura di alimenti, per continuare a sostenere le persone in
povertà alimentare. Con l'imminente chiusura delle scuole le
condizioni non possono che peggiorare, poiché a tanti minori
verrà meno l'unico pasto garantito della giornata, complicando
la già delicata situazione economica di molte famiglie in
Lombardia. Per evitare ulteriori disagi, rivolgiamo un accorato
appello anche alle aziende, a cui chiediamo di incrementare la
donazione di alimenti da far arrivare sulla tavola dei 213.589
assistiti", conclude il presidente del Banco Alimentare della
Lombardia. (ANSA).
Banco Alimentare, i nostri scaffali si stanno svuotando
La povertà aumenta anche tra gli occupati