Lombardia

A Bergamo sfida a tre per il dopo Gori

Centrodestra tenta la riconquista, centrosinistra la conferma

Bergamo

Redazione Ansa

Dopo due mandati da sindaco di Giorgio Gori il centrosinistra, che candida Elena Carnevali, punta alla riconferma a Bergamo, mentre il centrodestra con Andrea Pezzotta punta alla riconquista di Palazzo Frizzoni, dopo dieci anni di assenza. Nella sfida fra i due si inserisce Vittorio Apicella per i cinquestelle. Sono questi i tre candidati che si sfidano alle amministrative.

Venerdì si chiude una campagna elettorale che ha visto i tre candidati sfidarsi a lungo sui temi principali della città, tra incontri con i cittadini per la strada e davvero tanti dibattiti e confronti. "In questi mesi di campagna elettorale ce l'ho messa tutta per raccontare la mia idea di Bergamo: una città aperta ed europea, solidale, sicura e verde, giovane e vivace - sottolinea l'ex deputata Pd Elena Carnevali -. Una città operosa, che guarda al futuro con speranza e ambizione e che non vuole tornare indietro. La coalizione che si è consolidata intorno a me ha lavorato intensamente e con grande entusiasmo per trasmettere la passione che ci ha animato e le idee in cui abbiamo creduto. Noi abbiamo fatto tutto il possibile, e anche di più. Siamo agli ultimissimi sforzi, ma la grande positività e fiducia che sento crescere intorno a me mi dà la carica per questo ultimo sprint. Ho voluto concludere gli ultimi giorni di campagna elettorale da dove ho iniziato: stando fra le persone, tornando nei luoghi, ascoltando ancora voci e storie di ogni cittadino".

 "È indispensabile che la gente dopo un po' decida di cambiare, perché non è possibile avere lo stesso entusiasmo che avevi all'inizio dopo dieci anni perché rivestire una posizione di potere per troppo tempo comporta necessariamente che si creino in qualche maniera rapporti troppo stretti di consuetudine" sono le ultime dichiarazioni prima del voto di Andrea Pezzotta, avvocato dei genitori di Yara Gambirasio, che aveva detto addio alla politica, dopo l'esperienza da assessore nell'ultima giunta di centrodestra. "È stata la prima campagna elettorale della mia vita. La mia candidatura - ha sintetizzato -rappresenta il desiderio di offrire un'opportunità nuova alla mia città, con competenza e impegno. Tutti noi bergamaschi dobbiamo tornare ad essere orgogliosi della nostra terra". Per Vittorio Apicella "il bilancio della campagna elettorale è molto positivo". "Attorno a me ho avvertito grande entusiasmo e questo mi ha spinto a scendere in campo per evitare questa eccessiva polarizzazione tra forze politiche che da mesi hanno riempito la città con i loro manifesti - ha aggiunto -. Oggi tutti si dichiarano ambientalisti, ma la destra e il centrosinistra qui a Bergamo hanno fatto danni. Noi guardiamo avanti".   

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