Lombardia

Calci e pugni al titolare di un bar e ai poliziotti, arrestata

Minacce di morte per un rimprovero dovuto alla bicicletta

Redazione Ansa

(ANSA) - MONZA, 13 GIU - Una ragazza di 20 anni è stata arrestata dalla Polizia di Stato a Monza, per aver minacciato e aggredito il titolare di un bar e alcuni clienti, per aver ricevuto un rimprovero per il suo utilizzo pericoloso della biciciletta. Poi ha minacciato di morte anche i poliziotti.
    È accaduto sabato scorso, ma la notizia è stata resa nota solamente oggi. La giovane, a seguito di un rimprovero ricevuto per il pericolo che stava causando ai passanti per il modo in cui conduceva la sua bicicletta, ha iniziato a minacciare e aggredire fisicamente il proprietario del bar e i suoi clienti, colpendo il primo con uno schiaffo al volto. All'arrivo degli agenti di Polizia la ragazza, cittadina italiana, ha rivolto insulti e minacce di morte anche ai poliziotti.
    Durante l'intervento, nel tentativo di riportare la calma, gli agenti sono stati colpiti a calci e schiaffi dalla 20enne. Non contenta la giovane ha afferrato un posacenere in vetro e lo ha scagliato contro un poliziotto. Bloccata, la giovane è stata portata in Questura, nonostante i suoi tentativi di sfondare i vetri dell'auto a calci e i ripetuti sputi e tentativi ulteriori di aggressione ai poliziotti. Uno degli agenti ha riportato una contusione ad una mano. E' stata arrestata per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
    Già nota agli uffici della Questura per i precedenti in materia di stupefacenti e violenza e minaccia a pubblico ufficiale, era già stata raggiunta da "Daspo urbano" con divieto di accedere e stazionare nei locali pubblici del centro di Monza per tre anni.
    L'arresto è stato convalidato e la giovane è stata sottoposta alla misura dell'obbligo di dimora a Monza con permanenza domiciliare tra le 20 e le 7. (ANSA).
   

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