(ANSA) - MILANO, 20 GIU - Una giornata intera di "porte
aperte" all'università di Pavia per affrontare il tema
dell'infertilità sia sul piano privato della coppia desiderosa
di una gravidanza, sia sul piano pubblico, per l'importanza del
suo impatto sociale, giuridico e filosofico. È l'obiettivo del
simposio del 21 giugno "Parliamo di infertilità", iniziativa del
Master in Biologia e biotecnologie della riproduzione
dell'Università di Pavia in collaborazione con il gruppo Genera
per offrire, agli studenti e a tutti gli interessati, la
possibilità di interagire con esperti sul tema dell'infertilità.
"L'obiettivo di questo incontro - affermano Maurizio
Zuccotti, professore ordinario del Dipartimento di Biologia e
Biotecnologie L. Spallanzani dell'Università di Pavia, e Danilo
Cimadomo, responsabile Ricerca di Genera, tra gli organizzatori
del simposio - è di far conoscere l'importanza della corretta
informazione delle persone, a partire dai giovani, sulla
possibilità di prevenire l'infertilità, ma anche di
diagnosticarla e di trattarla. Si parlerà degli aspetti
biologici, di quelli medici e delle nuove tecnologie messe in
campo, ma anche dei risvolti psicologici e della sfera sessuale
che la coppia affronta durante il percorso verso una gravidanza.
Questi temi rappresentano una quotidiana sfida anche per la
giurisprudenza e per la filosofia che si trovano impegnate a
identificare strumenti regolatori e interpretativi di una
società in veloce cambiamento".
La partecipazione al simposio è aperta a tutti e prevede, per
medici e biologi, il rilascio di 7 crediti Ecm. Per iscriversi è
possibile accedere al sito ecmunipv.it o scrivere a
maurizio.zuccotti@unipv.it. (ANSA).
All'università di Pavia simposio sull'infertilità aperto a tutti
Domani il master in Biologia e biotecnologie della riproduzione