Lombardia

In comodato al Castello sforzesco due strumenti di Laura Alvini

Offerti dal figlio della famosa clavicembalista per il museo

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 23 GIU - Si arricchisce la collezione del civico museo di Strumenti musicali del Castello sforzesco di Milano che fra poco potrà contare anche su un clavicembalo di fine '500-inizio '600 e un fortepiano Ferdinand Hoffmann del 1795 circa appartenuti a Laura Alvini, famosa clavicembalista, fra i pionieri della riscoperta della musica barocca e dell'uso degli strumenti originali.
    Milanese, Alvini ha unito alla sua attività musicale anche l'insegnamento, al conservatorio di Verona, alla Civica Scuola di Musica di Milano e alla fondazione Giorgio Cini di Venezia, che dopo la sua morte, avvenuta nel 2005, le ha cointitolato i seminari di musica antica. Sua, fra l'altro. la prima edizione critica degli Esercizi per gravicembalo di Domenico Scarlatti.
    La giunta ha accettato il comodato gratuito temporaneo per cinque anni rinnovabili dei due preziosi strumenti che fino al primo luglio rimarranno in comodato alla Scuola di alto perfezionamento musicale di Saluzzo, nel Cuneese. Il clavicembalo e il fortepiano torneranno quindi a Milano, dove potranno essere suonati da musicisti "ritenuti idonei" si legge nella delibera.
    Alvini possedeva un numero di strumenti preziosi, di questi sette sono stati dati in comodato gratuito al Conservatorio di Parma, ovvero quattro fortipiani, due clavicembali e un clavicordo. Quest'ultimo è stato rubato nel 2015, ritrovato in Albania e restituito all'Italia nel 2022. (ANSA).
   

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