Lombardia

La Lega formalizza l'espulsione di Paolo Grimoldi

Aveva riferito la scelta di Bossi di votare Forza Italia

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 25 GIU - "Il consiglio federale della Lega ha deliberato di formalizzare alcune espulsioni, tra cui l'ex parlamentare Paolo Grimoldi e il consigliere regionale del Veneto, Gabriele Michieletto. Le segnalazioni sono emerse su indicazione dei territori, per tutelare lo straordinario e generoso impegno di migliaia di militanti che per troppo tempo hanno assistito a polemiche strumentali, inutili e dannose contro la Lega. Tutti i membri del consiglio federale si sono espressi a favore". Lo fa sapere la Lega.
   Ex deputato della Lega dal 2006 al 2022, negli ultimi anni Grimoldi ha rivolto spesso critiche al partito. Qualche mese fa è stato uno dei 21 dissidenti che hanno scritto a Salvini sollecitando un ritorno alle vecchie istanze della Lega e perché rivedesse alcune scelte, soprattutto su alleanze in Europa e candidature, e chiedendo espressamente di non candidare il generale Roberto Vannacci, poi eletto alle Europee. Grimoldi aveva riferito che il fondatore del partito Umberto Bossi avrebbe votato per un candidato di Forza Italia, alle ultime Europee.

 


 
   Ma non ci saranno provvedimenti nei confronti di Bossi, anche perché non è iscritto al partito subentrato alla sua Lega nord (acquisendo il nome di Salvini nel logo) pur essendo attualmente un deputato della Lega.
    Durante il consiglio federale non ci sono state indicazioni sul prossimo raduno di Pontida, che ogni anno si riunisce nell'omonimo Comune bergamasco, generalmente a metà settembre. (ANSA).
   

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