(ANSA) - MILANO, 26 GIU - Un pregiudicato che si trovava agli
arresti domiciliari, questa mattina, a Milano, è salito su una
gru di un cantiere ospedaliero. L'uomo ha minacciato di buttarsi
e ha intavolato una trattativa con l'autorità giudiziaria, fino
a quando è stato convinto a scendere ed è stato portato a terra
dai vigili del fuoco. Alla fine è stato arrestato per evasione.
Secondo quanto riferito in questura l'uomo, un 53enne, è
salito sulla gru in un cantiere presso il Policlinico, questa
mattina intorno alle 8. Chiedeva di poter avere dei permessi
(dai domiciliari) per andare a trovare la fidanzata. Sul posto,
oltre a polizia e vigili del fuoco, è giunto anche il magistrato
di sorveglianza Carmela D'Elia, che da un terrazzo, e dopo un
lungo dialogo, lo ha convinto a farsi imbragare e a farsi calare
a terra.
Essendo uscito da casa senza permesso è stato arrestato per
rispondere del reato di evasione. (ANSA).
Ai domiciliari si arrampica su una gru a Milano, arrestato
Convinto a desistere dal magistrato. Voleva vedere la fidanzata