Lombardia

A Como parte un nuovo progetto di impresa in carcere

Inaugurato laboratorio dove saranno realizzati quadri elettrici

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 01 LUG - In Italia sono oltre 60mila le persone detenute in carcere, con una percentuale di recidiva del 70%, che però scende, secondo dati del Cnel, al 2% fra chi ha intrapreso percorsi di formazione e lavoro. Nasce da questo presupposto il nuovo progetto di impresa in carcere partito da una idea di don Gino Rigoldi, e promosso da Intesa Sanpaolo insieme al Provveditorato regionale e alcune azienda a partire da MekTech, società di Giussano, in Brianza, specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti e sistemi robotizzati, e da Ozanam, cooperativa di Saronno che si occupa dell'inserimento nel mondo del lavoro di persone in difficoltà.
    Sono undici i detenuti selezionati per il progetto che offre una formazione tecnica per il rilascio di un attestato di partecipazione al corso per tecnico cablatore elettricista.
    MekTech si è impegnata all'acquisto nei prossimi anni dei quadri elettrici che verranno prodotti dai detenuti a cui fornirà un contratto Ozanam.
    Il carcere del Bassone ha provveduto alla ristrutturazione e messa a norma, con fondi ministeriali, dei locali che serviranno ad ricreative e sportive nonché del laboratorio, che occupa uno spazio di circa 180 metri quadrati, mentre Intesa Sanpaolo ha supportato la ristrutturazione dei locali e ha messo a disposizione l'attrezzatura e la strumentazione di lavoro, gratuitamente per i primi due anni attraverso la società del Gruppo Intesa Sanpaolo Rent Foryou, dedicata al noleggio operativo.
    Inoltre, con la piattaforma di raccolta fondi della banca For Funding, di cui ha beneficiato la stessa Casa Circondariale di Como, è stata possibile la realizzazione del Percorso Vita, una palestra costruita insieme ai detenuti che rientra nel progetto del Centro di Servizi per il Volontariato dell'Insubria.
    Alla inaugurazione del laboratorio hanno partecipato fra gli altri don Rigoldi, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari e Maria Milano Provveditore Regionale Lombardia,.
    (ANSA).
   

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