Lombardia

Calendario Pirelli, Ethan James Green firma l'edizione 2025

Torna la sensualità, la presentazione a Londra a novembre

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 LUG - Ethan James Green è il fotografo scelto per realizzare il Calendario Pirelli 2025. L'annuncio è stato dato con un breve video postato sui profili social di Pirelli e dello stesso fotografo. Nel video un indizio lascia intendere un ritorno alla sensualità: "Non si tratta - dice Tonne Goodman, stylist del progetto - di quello che indosseranno, ma di quello che non indosseranno...". The Cal™ è stato scattato tra maggio e giugno nei Keys di Miami con la partecipazione di 12 talent e sarà presentato a novembre a Londra.
    Il particolare sguardo di Ethan James Green per la bellezza essenziale e personale e dei suoi soggetti lo ha reso uno dei fotografi più interessanti del momento. Il fotografo, nato in Michigan e residente a New York, fonde la schiettezza del Midwest natio con l'ampiezza e lo splendore della città adottiva, creando ritratti di straordinaria intimità che catturano e amplificano l'essenza dei suoi soggetti. Lavorando su temi come l'identità nell'età contemporanea, la sessualità e lo stile, ha costruito un corpus di opere unico per profondità e punto di vista. Il primo libro di Green, "Young New York" (2019, Aperture), è una raccolta di ritratti di amici e collaboratori scattati nei parchi del centro di New York, che documenta l'ampiezza dell'identità queer nell'ultimo decennio. La sua seconda monografia, Bombshell (2024, Baroni), sovverte l'idea cliché di "bombshell" esplorando e dando una nuova interpretazione del concetto, invitando le modelle di acconciarsi e mettersi in pose in modi che incarnano loro prospettiva personale sulla femminilità, glamour e sex appeal.
    Prendendo spunto dalla sua visione del tutto personale della comunità artistica di New York, Green ha fondato la New York Life Gallery nell'autunno del 2022. La galleria, situata a Chinatown, invita i visitatori in un circolo di artisti del centro città con mostre e programmazioni che si concentrano su artisti emergenti e ai metà carriera, archivi sconosciuti e opere d'arte del XX secolo. Il suo lavoro è apparso in pubblicazioni come Aperture, Arena Homme +, Dazed, Double Magazine, Foam Magazine, i-D, L'Uomo Vogue, M le Monde, Perfect, The New Yorker, Time, Vogue, Vogue Italia, W Magazine e WSJ Magazine. Ha anche collaborato con una vasta gamma di marchi di moda, tra cui Alexander McQueen, Dior, Fendi, Louis Vuitton, Miu Miu, Prada, Tom Ford e Versace. (ANSA).
   

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