Lombardia

Corteo e presidio pro Palestina in centro Milano

Un'ora prima manifestazione 'boicottaggio McDonald's'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 03 AGO - Continua la protesta a Milano - oggi è il 42/mo sabato consecutivo - delle associazioni palestinesi, dei centri sociali fra i quali in particolare il Vittoria e di studenti e di simpatizzanti perché Israele si ritiri dalla Striscia di Gaza e così finisca la guerra. Un presidio - al quale prendono parte circa 500 persone (dati degli organizzatori) - si sta svolgendo dalle 17 in piazza San Babila.
    In precedenza è stato attuato, verso le 16, un boicottaggio simbolico del ristorante McDonald's in via Santa Radegonda a due passi da piazza Duomo. Da qui è poi nato un corteo che si è poi via via ingrossato verso appunto piazza San Babila.
    I partecipanti hanno rivendicato, tra l'altro, il "diritto all'esistenza e alla resistenza, il ritorno dei profughi a Gaza e la libera autodeterminazione". "La pianificazione del genocidio palestinese per l'esproprio della terra per l'insediamento di coloni di religione ebraica provenienti da ogni parte del mondo viaggia di pari passo al progetto di 'guerra totale' fino alla teorica vittoria del governo sionista del criminale Netanyahu e purtroppo di una grande parte della società israeliana", è stato affermato. Sono stati anche denunciati "violenze, torture e abusi sessuali" nelle carceri israeliane a danno di palestinesi.
    "Ancora una volta, i milanesi e tutto il centro città, sono ostaggio di questi soggetti, che dalle migliaia di ottobre scorso oggi sono sempre meno, i quali continuano, imperterriti, a bloccare la circolazione, a disturbare i turisti, a creare disagi ai commercianti in giornate di forte shopping e ad inveire contro Israele e il governo Meloni. Dal Comune di Milano non è mai arrivata alcuna condanna, preferiscono rimanere muti", ha commentato il deputato di Fratelli d'Italia, Riccardo De Corato. (ANSA).
   

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