Lombardia

Lucchini, anche le Paralimpiadi meriterebbero i cinque cerchi

Lucchini: 'Sarebbe bello che il dibattito partisse dall'Italia'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 27 AGO - "So che le Olimpiadi sono una manifestazione internazionale con le sue regole e i suoi organi di governo e disciplina, ma a me piacerebbe che in futuro anche le Paralimpiadi potessero fregiarsi del simbolo dei cinque cerchi". Lo afferma in una nota l'assessore alla Disabilità della Regione Lombardia, Elena Lucchini, alla vigilia delle Paralimpiadi di Parigi.
    Attualmente, infatti, il logo paralimpico rappresenta tre simboli in blu, rosso e verde, i tre colori più utilizzati nelle bandiere dei Paesi del Mondo.
    "È un bel simbolo, dal significato profondo - spiega Lucchini - ma i cinque cerchi sono più immediatamente riconoscibili e collegabili a quel grandioso evento sportivo rappresentato dalle olimpiadi. Usarli anche per gli atleti con disabilità a mio avviso potrebbe essere un ulteriore elemento di inclusione, perché le gesta atletiche di questi ragazzi non hanno nulla da invidiare rispetto a quelle dei loro colleghi normodotati. Anzi, sono la dimostrazione di come impegno, passione e dedizione sappiano essere più forti anche di eventuali limitazioni fisiche".
    Un'idea "sulla quale si potrebbe ragionare. Sarebbe bello che il dibattito partisse proprio dall'Italia, il Paese che per primo ha ospitato i Giochi paralimpici estivi di Roma 1960" aggiunge Lucchini auspicando che questa seconda fase dei Giochi "abbia la copertura mediatica che merita anche su tv, giornali e media digitali".
    Alle Paralimpiadi la delegazione lombarda sarà composta da 35 atleti: "Un vero orgoglio - conclude -, è la delegazione più rappresentata e questo è per noi motivo di vanto. Nonché di soddisfazione, perché dimostra l'attenzione che i nostri centri sportivi dedicano a questo movimento". (ANSA).
   

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