Lombardia

A. Fontana, la Lombardia partirà senza attendere i Lep

Il governatore: 'La linea di FI mi lascia stupefatto'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 29 AGO - "Abbiamo una parte della Costituzione che rende possibile l'Autonomia differenziata, una legge approvata dal presidente della Repubblica. Non vedo perché non si possa iniziare un percorso che si concluderà con l'approvazione dei Lep". Lo spiega in un'intervista al Corriere della Sera Attilio Fontana, governatore della Lombardia, sottolineando che ci sono materie che nell'ambito dell'autonomia non richiedono i Livelli essenziali di prestazione.
    Forza Italia ha già detto che senza Lep, niente Autonomia.
    "Mi spieghino il motivo. Non c'è nessun motivo perché non si debba dare applicazione alla nostra Carta costituzionale dal momento che non si vanno a toccare i Lep - replica -. Applicando queste materie non si va a violare nessun principio. Quello che sta sostenendo FI con la questione dei Lep è un problema che andrà affrontato ma in un secondo momento".
    Su alcuni temi come lo ius scholae c'è stata una vicinanza tra centrosinistra e Forza Italia, che poi ha anche frenato sull'autonomia spiegando che servono prima i Lep. "Sinceramenteè una cosa che mi lascia perplesso, se non stupefatto di non voler adempiere a un impegno previsto nel programma, anche perché nella discussione della legge sono stati inseriti molti emendamenti presentati da FI - prosegue Fontana -. Altra cosa il centrosinistra che usa l'Autonomia per ricompattarsi e cercare di allargare il campo".
    Le tensioni nel centrodestra non mancano. FI rilancia anche sullo ius scholae. "È un falso problema. Una delle situazioni in cui si vuole fare politica senza un vero motivo di fondo. Non si dice neanche quanti devono essere i cicli scolastici per avere la cittadinanza - conclude -. La vera battaglia che dovremo far tutti è quella di velocizzare la cittadinanza". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it