(ANSA) - MILANO, 07 SET - Ci sono "tante sofferenze" anche
nella Diocesi di Milano "drammi familiari, violenza nelle case,
violenza nelle strade", e anche "incidenti sui posti di lavoro"
con "troppe vittime", e "carceri che sono troppo spesso luoghi
di tragedie e di difficoltà che sembrano intollerabili". Ad
elencarle è stato l'arcivescovo Mario Delpini alla fine della
celebrazione in Duomo che ha aperto l'anno pastorale nel giorno
della festa della Natività di Maria, patrona della cattedrale,
il giorno dopo la morte di un diciottenne arso vivo in una cella
di San Vittore.
"Il Signore - ha auspicato - ci aiuti ad essere seminatori
di pace, tessitori di relazioni che aiutino a superare queste
forme di violenza. La presenza dei cristiani, l'opera della
Chiesa sia un segno della benedizione di Dio".
Nell'omelia della celebrazione - durante cui si è svolto il
Rito di ammissione di tre seminaristi della Diocesi al percorso
verso il diaconato e l'ordinazione sacerdotale e di otto laici
che iniziano il cammino per diventare diaconi - l'arcivescovo ha
parlato della situazione "insopportabile" delle guerre, degli
"sperperi enormi per distruggere e uccidere, per rovinare città
e paesi". "Vorremmo la pace, la riconciliazione ma siamo
impotenti, non riusciamo neppure a far sentire la nostra voce,
il nostro sdegno" e anche la città "invecchia, le famiglie sono
stanche per la frenesia quotidiana e per le tensioni esasperanti
che le attraversano". E' una situazione in cui "constatiamo il
nostro fallimento", d'altronde "la storia umana è una storia di
fallimenti e di sconfitte del bene". Però "lo sguardo credente
legge la storia umana come storia della salvezza" e "dentro il
destino di impotenza e di sconfitta - ha aggiunto monsignor
Delpini - c'è una rivelazione dell'opera di Dio che salva".
Prima dell'intervento finale dell'arcivescovo, il Vicario
generale, mons. Franco Agnesi, ha ricordato l'introduzione del
nuovo Messale ambrosiano, che entrerà in vigore il 17 novembre,
prima domenica di Avvento, e l'avvio dei Consigli pastorali e
Consigli per gli affari economici di parrocchie e comunità
pastorali - rinnovati lo scorso 26 maggio - per i quali la
Diocesi, in collaborazione con l'Azione cattolica ambrosiana, ha
predisposto specifici percorsi di formazione. (ANSA).
Arcivescovo Milano, carceri luogo di tragedie, basta violenza
Aperto in Duomo l'anno pastorale