Lombardia

Precari della scuola in presidio a Milano, 'meccanismo ingiusto'

Il pupazzo di un asino per 'sanare gli errori dell'algoritmo'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 SET - I precari della scuola di Adl Cobas Lombardia hanno organizzato questa mattina un presidio davanti all'Ust, ovvero l'ex provveditorato, di Milano, portando anche il pupazzo di un asino. "Gigio, l'asino prodigio - affermano -, è disponibile a sanare catastrofici errori dell'algoritmo e quelli delle delle istituzioni provinciali e scolastiche".
    Come hanno fatto sapere dal sindacato, si tratta infatti di un "gesto provocatorio" per richiamare l'attenzione "su una situazione intollerabile: la totale mancanza di trasparenza nelle assegnazioni e mancato riconoscimento del merito; le ingiustizie che le lavoratrici ei lavoratori pagano sulla propria pelle con licenziamenti illegittimi; la discontinuità didattica per gli studenti e il deterioramento della qualità del servizio didattico".
    L'algoritmo, proseguono, "è una macchina che non comprende le nostre competenze e i nostri bisogni, provocando errori irreparabili per le nostre vite.
    Noi non ci arrendiamo, lottiamo insieme per la trasparenza nelle assegnazioni delle cattedre, il riconoscimento della dignità del lavoro precario nella scuola, l'abolizione di un sistema di reclutamento lesivo dei diritti del personale della scuola e degli studenti e per fare sì che il merito non sia solo uno slogan usato da questo ministero tutto fuffa e propaganda".
    "Meritevoli - aggiungono da Adl Cobas - sono coloro che negli anni hanno garantito un servizio pubblico grazie al loro lavoro sempre più precario. Scusandoci con tutti gli asini del mondo, perdonateci se utilizzeremo un falso immaginario del buon asino per denunciare le vergogne di questo meccanismo ingiusto, iniquo e clientelare". (ANSA).
   

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