(ANSA) - MILANO, 20 SET - Il welfare aziendale migliora il
lavoro: lo testimonia la ricerca 'Il welfare aziendale nelle
cooperative della Lombardia" curata da Stefano Ronchi,
ricercatore della Statale, e Valentino Santoni di Percorsi di
secondo welfare per conto di Legacoop Lombardia, Agci Lombardia,
Confcooperative Lombardia e dei sindacati lombardi Cgil, Cisl e
Uil, presentata oggi all'Università Statale.
Due sono stati i sondaggi somministrati: il primo a 112
cooperative e l'altro ai lavoratori di 12 coop con l'obiettivo
di "comprendere meglio le esigenze dei dipendenti e di adattare
le politiche aziendali per soddisfarle" come ha spiegato nella
prefazione dello studio la direttrice Legacoop Lombardia Barbara
Farina.
Su 113 società prese in esame, 80 - quindi il 70% - offre ai
dipendenti prestazioni e servizi di welfare, che sono maggiori
nelle cooperative più grandi rispetto alle piccole e medie
imprese. Si tratta di flessibilità negli orari, assistenza
sanitaria complementare, previdenza complementare, buoni spesa e
in alcuni casi interventi per l'infanzia, l'istruzione dei figli
o la non autosufficienza.
Dei 120 soci/lavoratori intervistati, 82 hanno utilizzato le
misure di welfare. in numero maggiore lo hanno fatti maschi,
laureati rispetto a chi ha un grado di istruzione inferiore, e
beneficia di welfare chi ha uno stipendio alto rispetto a chi ha
retribuzioni più basse. Ad ogni modo la loro valutazione è stata
in 71 casi su 82 positiva, con un giudizio medio di 7.2 su
dieci. La loro esigenza più sentita è quella di avere delle
sicurezze sulla pensione.
Secondo le cooperative i servizi offerti hanno migliorato il
clima sul posto di lavoro e anche la produttività. E
probabilmente per questo la metà delle coop che offrono già
servizi di welfare pensa di incrementarli. Mentre solo dieci
delle trentatrè che non li offrono stanno pensando di
implementarli in qualche modo.. Le preoccupazioni maggiori
riguardano i costi, i problemi organizzativi e gli oneri fiscali
e burocratici.
" L'attenzione delle cooperative alle politiche di welfare
aziendale che la ricerca fa emergere - ha sottolineato il
presidente di Legacoop Attilio Dadda -, conferma e rafforza il
ruolo della cooperazione come motore dell'economia sociale, in
linea con gli obiettivi del piano d'azione europeo per
l'economia sociale, per favorire una società più equa". (ANSA).
Nelle cooperative lombarde welfare aziendale migliora il lavoro
Presentata ricerca alla Statale di Milano
