Lombardia

Da Nestlé oltre 3,5 milioni per progetti a rilevanza sociale

Il primo report relativo al 2023 di impatto sociale in Italia

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 03 OTT - Oltre 140mila bambini e ragazzi coinvolti in progetti di educazione nutrizionale, oltre 2mila tonnellate di prodotti alimentari e di prima necessità donate, 2,2 milioni di euro per organizzazioni ed enti benefici. Sono solo alcuni dei numeri del primo report di impatto sociale positivo generato in Italia del Gruppo Nestlé, 'Il nido che condividiamo', realizzato in collaborazione con Luiss Business School e Scs Consulting.
    "Sono diverse le misure e i progetti che abbiamo promosso per generare un impatto positivo e duraturo, con il desiderio di creare un futuro migliore per tutti", spiega Marco Travaglia, presidente e amministratore delegato del Gruppo Nestlé in Italia.
    Sono cinque le macro-aree del report: benessere delle persone del Gruppo Nestlé in Italia e delle loro famiglie, supporto alle comunità locali, educazione alimentare, salute e benessere nutrizionale, sicurezza sul lavoro. Per ottenere questi risultati, Nestlé in Italia ha destinato, solo nel 2023, oltre 3,5 milioni di euro in favore di misure e progetti a impatto sociale.
    Guardando alla genitorialità, il 91% dei padri o secondi caregiver che lavorano nel Gruppo ha deciso di usufruire della "Nestlé Baby Leave", il congedo di tre mesi retribuito al 100%.
    C'è poi l'impegno per le giovani generazioni, con oltre 140mila bambini e i ragazzi coinvolti in iniziative su corretta nutrizione, sensibilizzazione sull'uso dell'acqua, cura e rispetto degli animali domestici. Il Gruppo Nestlé sostiene Banco Alimentare, attraverso donazioni di prodotti alimentari.
    Solo nel 2023 queste ultime hanno superato le 2mila tonnellate (+10% rispetto al 2022), pari a 41.610 carrelli della spesa, e si aggiungono alle donazioni di natura monetaria, per un totale di 2,2 milioni di euro (+65% rispetto al 2022). (ANSA).
   

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